(by Dino)
Ultima gara del Campionato Classic bilaterale Cremona/Fidenza, tradizionalmente sul tecnico circuito di Castelnuovo del Zappa.
Come da copione vince Federico Avanzini su Matra 670. Dietro di lui però c’è qualche novità: Dino Cilloni, che ha ripreso la sua 512M, è secondo, poi Beppe Santi terzo con la sua fedele Alfa 33 di Scooter Patrick.
In qualifica non c’ è storia, con Federico che rifila ben due decimi al secondo, Stefano ‘Cerio’ Cerioli su Ferrari P4. In batteria top saranno anche Antonio Avanzini su Matra 670 a coda tronca e Gianluca Griffini sulla sua Gulf Ford GT40 ‘ufficiale’, divisi in qualifica da appena 5 millesimi!
In 1a batteria Emanuele Spotti su Alfa 33, Luca Barilli su Ferrari P4 e Giacomo Robuschi su Ferrari 312 PB.
Spotty prende subito il largo davanti a Barilli. Giacomo ha qualche problema, che si ferma a sistemare dopo due manche, ma poi, anche se inizia a far segnare dei buoni tempi, non riesce più a recuperare i primi due.
In 2a batteria partono Armando ‘Mino’ Zamboni su Ford GT40, Giuseppe Venturini su Ferrari P4, Michele Felisi su Matra 670C e Fausto Mazzoni su Ferrari 512M.
La batteria è infuocata, con una grande lotta e anche tanti “Ponte!”. Mino fa la voce grossa, dimostrando di aver fatto un ulteriore step di crescita dal suo ritorno allo slot. Prende un leggero vantaggio e va a vincere la batteria. Poi chiuderà 7o. Dietro di lui gli altri tre si scambiano la posizione più volte. Terminano nell’ ordine Mazzoni, Felisi e Venturini racchiusi in appena 15 settori!
In batteria 3 partono Cilloni e Maurizio Mezzadri su Ferrari 512M, Santi su Alfa 33 e Adriano Conti su McLaren M8D. Santi e Conti prendono subito le prime due posizioni. Poi Cilloni, che era partito dalla corsia più lenta, inizia a recuperare con il suo ritmo non velocissimo ma costante. Intanto Mezzadri si ritira. La batteria finisce con Cilloni davanti a Beppe. Adriano nel finale è molto veloce ma non riesce più a raggiungere i primi due. Finirà 6o.
Quando parte la batteria top, subito Federico Avanzini deve affrontare le corsie più lente, poi inizia a sostenere il suo ritmo infernale. È l’ unico che gira sotto gli 8 secondi. Cerio sbaglia abbastanza e perde qualche posizione. A un minuto dalla fine Antonio Avanzini si ritira, lasciando il secondo e terzo posto finale di gara a Cilloni e Santi. Quarto finisce Griffini e quinto Cerio.
Termina dunque il campionato con Federico già matematicamente campione, Antonio secondo e Cilloni terzo.
Arrivederci al prossimo campionato.
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